Un breve cenno storico-geografico  (Traduzione dall'ucraino)

       Il villaggio di Unov è situato nel territorio di Peremyshlyany  distante 40 chilometri  da Lvov una bellissima località collinare circondata da foreste. Univ è situato  al centro delle foreste a circa 180-400  metri sopra il livello del mare. La storia del villaggio risale alla fondazione del monastero cristiano.  La leggenda risale alla straordinaria guarigione del principe Lagodovsky; si narra che fosse malato e, mentre dormiva, vide la Madonna che gli indicò un   posto nella foresta dove c’era una sorgente miracolosa.  Il  principe cominciò  a bere dalla sorgente e guarì. In occasione della sua miracolosa guarigione egli fece costruire la  chiesa e il monastero vicino alla sorgente:  era circa l’anno 1356. Da quel tempo ha avuto una lunga e complicata storia. In tutti i tempi  è stato prima di tutto un centro educativo, culturale e spirituale in Galicia.  Qui nel XVII sec. Fu istituita la stampa. Ogni anno aveva luogo una celebrazione e in quell’occasione si svolgevano le fiere. Da tutta Europa arrivavano i mercanti e le loro fiere duravano un mese. Nel  1939   il  monastero   fu chiuso perché in Galicia si  instaurò  il regime comunista.  Dopo la seconda guerra mondiale, negli anni 50, cominciò la distruzione dei lavori artistici e dei monumenti storici  del monastero. Fino al 1991  ci fu un ospedale per i malati di mente. Agli inizi del  1991 il monastero ritornò ai monaci greco-ortodossi.

                                               

LA SCUOLA DI UNIV

La scuola elementare fu istituita nel villaggio nel 1789. Nel 1888 fu costruito il nuovo edificio  scolastico  dove gli alunni studiano ancora oggi.. Ci sono 80 alunni   che iniziano a studiare a 7 anni fino al IX corso e ricevono una istruzione  secondaria non completa.  Ci sono 14 insegnanti con un diploma superiore; 3 di loro vivono nel villaggio, gli altri vengono da Peremyshlyany,  una città a 7 chilometri dal villaggio.  Lo  Stato non finanzia la manutenzione dell’edificio scolastico per mancanza di denaro, ma provvede al pagamento degli insegnanti e al riscaldamento dell’edificio. I libri di testo sono gratuiti. Il corpo  insegnante vorrebbe confrontarsi con voi, e in futuro avervi come ospiti della scuola e del monastero.

                                                                             IL CAPO D’ISTITUTO

                                                                      VICTOR  STOLYARCHUK

Novembre,   1999