ASSOCIAZIONE CULTURALE

“PROMETEO”

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Torre del Greco, 14/03/2006

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COMUNICATO STAMPA

 

   “PER NON DIMENTICARE… RAFFAELE IOZZINO”

VITTIMA DEL DOVERE A ROMA, IN VIA FANI, IL 16 MARZO DEL 1978…

 

Giovedì 16 Marzo, alle ore 20,00, a Casola, presso la chiesa del SS. Salvatore, incontro di preghiera, di riflessioni e concerto di musica sacra e poesie, per ricordare Raffaele Iozzino, componente della scorta dell’Onorevole Aldo Moro, barbaramente trucidata dalle Brigate Rosse, a Roma, in via Mario Fani la mattina del 16 marzo 1978: uno dei crimini più gravi della storia dell’Italia Repubblicana. L’evento commemorativo è organizzato dall’Associazione Nazionale (onlus) Amici dell’Arte - Gruppo Pidierre, in collaborazione e con il patrocinio morale dell’Amministrazione Comunale di Casola e l’Associazione Culturale Prometeo. In via Fano morirono il maresciallo dei CC Oreste Leonardi, l’appuntato CC Domenico Ricci, il brigadiere della PS Francesco Zizzi, le guardie di P.S. Giulio Rivera e Raffaele Iozzino. Immolati ad una logica completamente incomprensibile e per delle motivazioni che gridano ancora oggi giustizia al cospetto di Dio… Raffaele Iozzino aveva solo 25 anni era nato a Casola nel dicembre del 1953. Il tempo trascorre inesorabile e siamo consapevoli che, purtroppo, sempre più spesso, mentre i criminali continuano a fare notizia, il ricordo di chi è caduto per garantire a tutti una vita più tranquilla e serena si fa nebuloso, evanescente, fino a scomparire. Infatti, del sequestro e dell’omicidio dell’Onorevole Aldo Moro se è vero che ci si ricorda, è però anche vero che non si nominano quasi mai gli uomini della sua scorta, massacrati con lucida freddezza da degli assassini, molti dei quali oggi liberi e “redenti”. Lo stesso è poi successo con gli “Angeli” di Falcone e Borsellino. I fatti di via Fani rivivranno negli interventi del Sindaco di Casola (ma anche Ispettore della Polizia di Stato) Alfredo Rosalba, e del Presidente degli Amici dell’Arte (ma anche Primo Dirigente della Polizia di Stato)  Pietro De Rosa, quest’ultimo dal 1987 al 1998 è stato il responsabile dell’addestramento e dell’aggiornamento di tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato impegnati nei servizi di protezione e scorte di sicurezza della Polizia di Stato, con in testa quelli della scorta del Santo Padre e del Presidente della Repubblica. Per il concerto di musica sacra, in pedana l’ensemble vocale “Salerno Classica”, Anna Pietrafesa, l’organista Stefania Cuciniello; direttore e maestro concertatore Luciano D’Elia, docente al Conservatorio di musica di Salerno. Il programma è particolarmente ricco e prevede l’esecuzione di brani di Puccini, Weber, Mozart, Vivaldi, Morricone.   Durante il concerto, interverranno i poeti Angela Furcas e Carmine Bilotti, che declameranno alcuni loro brevi ma significativi componimenti.            

 

                                                                                                               Sabina Pelosio