L'Ufficio Europa & Europe Direct Caserta - Assessorato Politiche Comunitarie della Provincia di Caserta Le inviano "La Settimana Europea..."

 

In questo numero troverete:

 

- Pubblicata la relazione 2006 sui prodotti pericolosi

- Accordo dei Ministri della giustizia dell'UE per la lotta contro il razzismo e la xenofobia

- Commissione speciale al Parlamento Europeo per il cambiamento climatico

- Biblioteca digitale dell’UE: la relazione del gruppo di esperti

 

 

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Buona lettura

 

 

Ufficio Europa & Europe Direct Caserta

Assessorato Politiche Comunitarie

Provincia di Caserta

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La settimana europea

24.04.2007

 

Pubblicata la relazione 2006 sui prodotti pericolosi

La Commissione europea ha pubblicato la relazione 2006 sui prodotti di consumo pericolosi, realizzata grazie a RAPEX, il sistema d’allarme rapido per i prodotti di consumo diversi dagli alimenti. La relazione si basa sulle notifiche delle Autorità nazionali sui prodotti che rappresentano un grave rischio per la salute e la sicurezza dei consumatori. Il documento evidenzia che nel 2006 i giocattoli hanno sorpassato le apparecchiature elettriche, quale categoria più spesso oggetto di notifica per pericolosità del prodotto. La Cina è risultata il Paese d’origine in quasi la metà di tutti i casi notificati (440 notifiche, 48%). Per il Commissario Meglena Kuneva, responsabile della tutela dei consumatori "il crescente aumento delle notifiche è un buon segno, sta ad indicare che la vigilanza in Europa migliora continuamente. La relazione annuale indica che nel 2006 il sistema ha funzionato meglio che mai". La relazione RAPEX 2006 può essere consultata in inglese, francese e tedesco sul sito:http://ec.europa.eu/rapex

Accordo dei Ministri della giustizia dell'UE per la lotta contro il razzismo e la xenofobia

Dopo cinque anni di lavori e discussioni è stata finalmente raggiunta un’intesa tra i Ministri dei 27 Stati Membri sulla decisione quadro per la lotta contro il razzismo e la xenofobia. Sono state previste pene da uno a tre anni per chi istiga alla violenza, anche attraverso la distribuzione di opuscoli, immagini o altro materiale rivolto a persone definite sulla base della razza, del colore, della religione o dell'origine etnica. Identiche pene per apologia in pubblico, negazione o banalizzazione volgare del genocidio, dei crimini contro l'umanità e dei crimini di guerra. A stabilire le sanzioni dovranno essere gli Stati membri, incaricati di attuare la decisione quadro, entro due anni. "Oggi siamo riusciti a dire la parola finale - ha commentato il Vice Presidente della Commissione Frattini -  non ci saranno più Paesi dell'Unione in cui si potranno ripetere azioni di intolleranza etnica o di antisemitismo, un fenomeno, purtroppo, molto sviluppato".

Approfondimenti: http://eu2007.de/en/News/Press_Releases/April/0420BMJRassismus.html


Commissione speciale al Parlamento Europeo per il cambiamento climatico

Gli Eurodeputati, riuniti a Strasburgo per la Sessione Plenaria, si pronunceranno, giovedì prossimo, sulla proposta, avanzata dai conferenza dei capigruppo, dell’istituzione di Commissione parlamentare speciale sul cambiamento climatico. La Commissione avrà una durata di dodici mesi e dovrà formulare proposte sulla futura politica integrata dell'UE in materia di cambiamento climatico, anche sotto il profilo del loro impatto finanziario. La Commissione avvierà, inoltre, una serie di audizioni con imprese, scienziati e rappresentanti della società civile, per valutare l'impatto ambientale, giuridico, economico e sociale degli sviluppi della lotta al riscaldamento globale. L’obiettivo del Parlamento europeo è quello di avere "un ruolo chiave in materia di sensibilizzazione" sul cambiamento climatico e inserire tale sfida "ai primi posti dell'agenda internazionale".

Approfondimenti:http://www.europarl.europa.eu/news/expert/briefing_page/5266-113-04-17-20070413BRI05265-23-04-2007-2007/default_p001c019_it.htm

 

Biblioteca digitale dell’UE: la relazione del gruppo di esperti

Il gruppo di esperti di alto livello sulle biblioteche digitali dell'UE ha presentato alla Commissione Europea una relazione consultiva sul tema del diritto d'autore. I lavori del gruppo rientrano tra gli sforzi compiuti dall’Esecutivo europeo per rendere disponibile on-line il ricco patrimonio culturale e scientifico dell'Europa. Tra i temi toccati dalla relazione anche il modo in cui garantire un accesso più libero alla ricerca scientifica e la cooperazione tra settore pubblico e privato. "È importante proteggere la proprietà intellettuale per stimolare la creatività e l'innovazione in un'economia basata sulla conoscenza. Se vogliamo trasformare in realtà l'idea di una biblioteca digitale europea è indispensabile risolvere le questioni legate al diritto d'autore in un ambiente on-line", ha dichiarato Viviane Reding, Commissaria europea per la società dell'informazione e i media che un anno fa ha fondato il gruppo di esperti. Approfondimenti:

http://europa.eu/rapid/pressReleasesAction.do?reference=IP/07/508&format=HTML&aged=0&language=IT&guiLanguage=en