Per riflettere un po’ . . .

L’aggettivo borbonico fa riferimento a un periodo storico del Su:Italia tra
il 1734 e il 1860.
Faremo luce su due punti di vista per chiarire chi erano i borbonici.
Siccome i grandi giornali non danno spazio ai revisionisti, lo faremo noi
con questo pezzo, promettendo di non riproporlo prima che siano passati
altri diciotto mesi.
La storia ufficiale dice che i borbonici costruirono regge, ferrovie,
acquedotti, musei ecc., teoricamente si dice che i borbonici provenivano dal
pianeta Borbone situato a 126 anni luce dalla Terra. Essi possedevano una
tecnologia di millenni più avanzata rispetto ai terrestri del XVIII e XIX
secolo per cui decisero di rendere partecipi del loro sapere le popolazioni
dell’epoca. Ecco spiegato i primati del Regno delle Due Sicilie.  Si
racconta che nel 1780 piombò dal cielo, portata da astronavi, la Reggia di
Caserta con annesso parco. Nella stessa maniera comparvero altri
numerosissimi monumenti ed opere pubbliche. Secondo i giacobini tutte cose
fatte dagli extraterresti borbonici. Questi manufatti ancora oggi esistono e
vengono ammirati dai turisti stupefatti.  I revisionisti non la pensano così
e in contrapposizione ai giacobini affermano che i borbonici erano
terrestri. Essi danno tutti i meriti ai cinque re dei Borbone e anche uno
non meritato; quello che Carlo VII nel 1734 aveva fatto riemergere dalle
acque, con una canna da pesca, i Regni di Napoli e Sicilia facendoli tornare
indipendenti. Per i revisionisti, i borbonici costruirono: palazzi reali,
ponti in ferro, acquedotti, strade, porti, industrie, parchi e giardini,
navi a vapore, locomotive, trafori, ed altro.  Garibaldo e Vittorio
Emanuele, che forse non erano terrestri, visto che il Regno delle Due
Sicilie aveva tutti questi manufatti, oltre che uno stato sociale
invidiabile (per cui avrebbe reso inutile le lotte operaie dei cento anni
successivi), pensarono di liberalo e portargli il progresso sotto forma di:
stermini, guerre, fame, emigrazione, sottosviluppo, ladrocini, missioni di
pace, bancarotte fraudolente, rifiuti tossici, compassi, squadre
truffaldine, righelli e tangenti.
I borbonici che non volevano questo progresso, combatterono, furono traditi
ed ebbero la peggio contro i garibaldesi di sicura provenienza terrestre.
Ai revisionisti fa difetto un'altra cosa che non dicono, ovvero da che parte
del pianeta Terra venivano i borbonici. E ora di dirlo!.. i borbonici erano
NAPOLITANI. Ma questo piccolo insignificante particolare, noi che siamo
stati liberati non lo dobbiamo sapere.
Noi terroni liberati, ai polentoni dobbiamo solo dire: grazie mille. Loro
risponderanno: prego 443,2 milioni.

Uto Sfogo

PRIMATI RAGGIUNTI NEL REGNO DELLE DUE SICILIE

1735  Prima cattedra di astronomia in Italia (Università di Napoli a Pietro
De Martino)

1737  Primo teatro nel mondo (San Carlo a Napoli)

1754  Prima cattedra di Economia nel mondo (Università di Napoli ad Antonio
Genovesi)

1762  Fondazione Accademia di Architettura (tra le prime d’Europa)

1774  Istituzione della motivazione delle sentenze (G.Filangieri)

1781 Primo codice marittimo del mondo (Michele Iorio)

1782  Primo intervento in Italia di Profilassi Anti-tubercolare

1783  Primo cimitero d’Europa ad uso di tutte le classi sociali (Palermo)

1786  Più grande cantiere navale d’Italia e del Mediterraneo (Castellammare
2000 operai)

1792 Primo Atlante Marittimo nel mondo (scuola di cartografia napoletana)

1801 Primo museo Mineralogico del mondo

1807 Primo Orto botanico in Italia a Napoli

1813 Primo Ospedale Psichiatrico italiano (Aversa)

1818 Prima nave a vapore del mondo (Ferdinando I)

1819 Primo Osservatorio Astronomico in Italia (Capodimonte)

1820 Primo codice militare d’Italia

1832 Primo ponte sospeso in ferro in Italia (fiume Garigliano)

1832 Primo Stato italiano a dotarsi di un Ufficio Centrale di Statistica

1839 Prima ferrovia e prima stazione in Italia, terza in Europa
(Napoli-Portici)

1839 Prima illuminazione a gas di una città italiana e terza in Europa
(Napoli)

1840 Prima fabbrica metalmeccanica d’Italia (Pietrarsa con 1050 operai)

1841 Primo centro sismologico in Italia (Ercolano ing.Gaetano Fazzini)

1841 Primo sistema di fari lenticolari a luce costante in Italia (Nisida)

1843 Prima nave da guerra a vapore d’Italia (pirofregata Ercole)

1844 Primo Osservatorio Meteorologico in Italia (falde del Vesuvio dott.
Melloni)

1845 Prima locomotiva a vapore costruita in Italia (stabilimento di
Pietrarsa)

1848 Primo Stato italiano a concedere la Costituzione (29 gennaio 1848)

1852 Primo Telegrafo elettrico in Italia

1852 Primo Bacino di Carenaggio in muratura in Italia (porto di Napoli)

1852 Primo Piroscafo della penisola italiana ad attraversare l’Atlantico
(il Sicilia della società di  navigazione del palermitano Salvatore De Pace)

1852 Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia (Capodimonte)

1856 Premio per il terzo paese al mondo in sviluppo industriale (Parigi
Esposizione Internazionale)

1856 Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo (arch. Luigi Palmieri)

1859 Primo Stato italiano per produzione di guanti (700.000 dozzine di
paia ogni anno)

1860 Prima flotta mercantile e militare d’Italia

1860 Prima nave ad elica in Italia (Monarca)

1860 Più bassa percentuale di mortalità infantile d’Italia

1860 Più alta percentuale di medici per abitante d’Italia

1860 Primo piano regolatore in Italia (città di Napoli)

1860 Minor carico Tributario Erariale in Italia

1860 Maggior quantità di lire-oro tra tutti i Banchi Nazionali Preunitari
(Banco delle Due Sicilie 443 milioni sui 668 milioni del totale: 66.3%)

1860 Prima  borsa merci e seconda borsa valori d’Europa

1860 Maggior numero di società per azioni in Italia

1860 Miglior finanza pubblica tra gli stati preunitari

1860 Rendita dello stato quotata alla Borsa di Parigi al tasso del 12%

1860 Tasso di sconto più basso della penisola (5%)

Primi assegni bancari della storia economica

Primo sistema pensionistico con ritenute del 2% sugli stipendi (S.Leucio)

Prima cattedra di Psichiatria

Prima cattedra di Ostetricia e osservazioni chirurgiche

Primo corpo di Pompieri in Italia

ALTRE REALIZZAZIONI



1740 – Inizio attività delle celebri manifatture di Capodimonte (lavorazione
ceramica)

1748 – Fondazione Università di Altamura (Terra di Bari)

1748 – Costruzione del Real Albergo dei Poveri a Napoli (5000 posti letto)

1757 – Inizio attività della Real Fabbrica d’Armi di Torre Annunziata

1764 – Inaugurazione dell’Acquedotto di Maddaloni detto “Carolino”

1768 – Inaugurazione del complesso siderurgico di Mongiana (VV)

1774 – Completamento dei lavori per la costruzione della Reggia di Caserta

1776 – Inizio attività del celebre setificio di S.Leucio

1784 – Istituzione del Porto Franco a Messina (abolito nel 1879)

1787 – Fondazione della Scuola Militare Nunziatella

1835 – Costruzione del Ponte sospeso in ferro sul Fiume Calore

1841 – Istituzione dell’Amministrazione Generale delle Bonificazioni
(bonifiche del Volturno 15000ha, del Sarno, della Piana del Sele, delle
paludi Sipontine, del golfo di Policastro, della piana di Bivona e dei
dintorni di Brindisi)

1845 – Risanamento del debito pubblico (ministro delle finanze D’Andrea)

1847 – Fondazione della colonia agricola di S.Ferdinando di Puglia (FG),
dopo la bonifica della zona

1855 – Collegamento telegrafico tra Napoli e Roma, Parigi, Londra