Notiziario NIP - News ITALIA PRESS agenzia stampa - N° 137 - Anno XIV, 23 luglio 2007

Maida - "Nei Comuni del Mezzogiorno in cui Italiani nel mondo ha eletto i propri rappresentanti, renderemo evidente quel programma di internazionalizzazione che, partendo dall'utilizzo del territorio a fini turistici, passerà per la promozione delle peculiarità locali e l'apertura di nuovi mercati internazionali alle piccole e medie imprese, che guardano a questo progetto come alla possibilità di risollevarsi da una pesante crisi economica". Lo ha detto Sergio De Gregorio, Presidente della commissione Difesa del Senato e leader nazionale del movimento politico Italiani nel mondo, annunciando la prima Festa nazionale dell'Emigrante che si terrà oggi a Maida, in provincia di Catanzaro. Questo piccolo Comune della Calabria, ha spiegato ancora De Gregorio "è il simbolo della storia dell'emigrazione italiana, che aspetta nuove occasioni di riscatto e di risveglio culturale e sociale. Italiani nel mondo terrà la prossima convention nazionale del movimento politico a Palermo, l'11 settembre prossimo. Ho chiesto al presidente di Forza Italia, Silvio Berlusconi, di partecipare all'evento che verrà seguito da una assemblea dei quadri dirigenti a Napoli e dal congresso federale aperto alle rappresentanze dei movimenti e delle associazioni che hanno aderito al nostro progetto, che si terrà a Roma in ottobre". Nel corso della prima Festa nazionale dell'emigrante, De Gregorio inaugura il monumento all'emigrante, che Italiani nel mondo ha offerto alla città di Maida. Si tratta di un'opera dell'artista Gennaro Sguro, che con una fusione bronzea ha esplicitato in una sintesi artistica armonica gli elementi tradizionali dell'emigrazione italiana. "E' un contributo romantico - ha concluso De Gregorio - ad un fenomeno contrassegnato da sofferenza e sacrificio, ma che oggi rappresenta una grande risorsa". Subito dopo l'inaugurazione, i teatranti di strada della "Compagnia Joculares" invaderanno le piazze della città in un'atmosfera di festa e di coinvolgimento popolare, in cui saranno presenti i prodotti tipici locali. Il 24 luglio sera, invece, a Vena, una frazione di Maida, in cui vive una minoranza albanese molto diffusa in Calabria, la prima Festa nazionale dell'emigrante continuerà con i teatranti di strada e con lo spettacolo comico di Eduardo Romano, intitolato "Penso, sorrido, ci ripenso e rido – Percorso tra i diari di Eduardo Romano". Uno show in cui si alterneranno momenti comici e musicali, e nel quale l'attore interpreterà alcuni dei personaggi più famosi della sua carriera.
"I successi che Italiani nel Mondo sta conseguendo a Maida sono legati ad azioni concrete che stiamo portando avanti come movimento politico. La donazione del senatore De Gregorio rappresenta una concretizzazione di un punto di programma della lista, che prevedeva l'edificazione di un monumento all'emigrante. Quelle in atto sono iniziative sollecitate e motivate da esigenze territoriali ed amministrative, e Italiani nel Mondo continuerà su questa strada, ampliando il raggio d'azione anche alle realtà circostanti", ha dichiarato Valeria Fedele, vicesindaco di Maida. "Italiani nel Mondo sta raccogliendo risultati significativi nelle comunità dove è presente. Lo dimostra il fatto che a Maida tre consiglieri hanno deciso di aderire al nostro movimento politico, condividendo le nostre scelte sia in politica nazionale che a livello territoriale. Quella di Italiani nel Mondo è una presenza reale e concreta che si manifesta anche attraverso iniziative come la festa in onore dell'emigrazione". E' quanto ha invece dichiarato Gennaro D'Addosio, coordinatore nazionale organizzativo di Italiani nel Mondo.

Maida - Un doveroso riconoscimento "all'impegno e ai sacrifici di tutti coloro che sono stati costretti a partire dalla terra natia, continuando ugualmente ad attivarsi per essa e alla quale guardano con sentimenti nostalgici. Un vincolo di amore, impresso in tutti gli emigranti, che possiamo ricambiare coinvolgendo i concittadini d'oltralpi in un'azione che incrementi il tessuto sociale ed economico della loro regione" Così il Senatore Sergio De Gregorio, leader del movimento politico "Italiani nel Mondo", durante l'inaugurazione del monumento all'emigrante a Maida avvenuta oggi, un bassorilievo, del valore di 37.000 euro, creato dall'artista napoletano di fama internazionale Gennaro Sguro.

Lo sviluppo locale, secondo il Senatore, deve avere come punto di riferimento i 6.000 emigranti maidesi sparsi per il pianeta, attraendoli con iniziative promozionali a carattere turistico, artigianale e gastronomiche.
Maida, "ha un territorio vasto, racchiuso tra mare e monti, un'ampia zona industriale, al centro di importanti confluenze stradali, aeroportuali e ferroviarie, ed una longeva cultura storica. Caratteristiche che è bene far conoscere perchè possono affascinare e attrarre importanti mezzi economici di chi ama questa terra, in grado di contribuire significativamente alla rinascita della piccola e media impresa. Occorre internazionalizzare i prodotti tipici, l'artigianato e il turismo".
Per Maida, ha concluso il senatore Sergio De Gregorio "abbiamo grandi idee. Ci muoveremo affinché diventi centro di eccellenza per la politica internazionale, strategica e di sicurezza, organizzando seminari di formazione politica".

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MAIDA - «Perseguiamo gli aspetti del fare, la concretezza dell'agire». E' la soluzione pratica stabilita dal senatore Sergio De Gregorio, leader del movimento politico "Italiani nel Mondo", per lo sviluppo economico ed occupazionale del Mezzogiorno.
Il progetto è stato illustrato ieri mattina in una conferenza stampa, avvenuta in un noto locale della zona, che ha preceduto l'inaugurazione del monumento all'emigrante.
Una cerimonia voluta per omaggiare i connazionali all'estero e di cui il partito del senatore De Gregorio, presidente della commissione difesa, ha permesso lo svolgimento regalando una statua bronzea.
Si tratta di un bassorilievo, del valore di 37.000 euro, creato dall'artista napoletano di fama internazionale Gennaro Sguro, ed ubicato nel bivio "Le Croci".
«Un doveroso riconoscimento – ha detto De Gregorio – all'impegno e ai sacrifici di tutti coloro che sono stati costretti a partire dalla terra natia, continuando ugualmente ad attivarsi per essa e alla quale guardano con sentimenti nostalgici. Un vincolo di amore, impresso in tutti gli emigranti, che possiamo ricambiare coinvolgendo i concittadini d'oltralpi in un'azione che incrementi il tessuto sociale ed economico della loro regione».
Una partecipazione nei settori produttivi fondata sull'interscambio, seducendo cioè risorse economiche ai conterranei all'estero per investimenti nel posto.
Ed il "rifornimento" mirato ad innalzare la percentuale dei lavoratori e del benessere collettivo avviene per gradi, cominciando ad esibire oltre oceano le potenzialità del territorio per tentare di suscitare interesse.
A Maida (prototipo del prospetto) siamo giunti alla seconda tappa, per volontà della vicesindaco Valeria Fedele, la quale di "Italiani nel Mondo" è coordinatrice cittadina, componente della direzione regionale e responsabile nazionale della segreteria femminile.
Nell'incontro con i giornalisti, ad affollare il tavolo presidenziale i vertici calabresi e nazionali del partito: l'appena eletto segretario regionale Fausto Siclari (nonché consigliere comunale di Taurianova) e il segretario nazionale Gennaro D'Addosio.
A fare gli onori di casa, oltre alla numero due di Palazzo di Città, presenti gli altri tre consiglieri comunali che compongono il gruppo di "Italiani nel Mondo" più numeroso in Calabria: Walter Ciliberto (assessore alla sanità e alle politiche sociali); Riccardo Brescia (consigliere con delega allo sport e al turismo); e Giulio Lombardo (capogruppo e consigliere con affidamento le politiche giovanili e i rapporti con le aree rurali).
Ad ascoltare nell'ampia sala, una folta delegazione di rappresentanti nazionali di "Italiani nel Mondo" (veneti, siciliani, campani, ecc.) eletti nei diversi gradi amministrativi, i quali subito dopo hanno dato vita alla prima riunione post – elettorale dei quadri dirigenti del partito. Lo sviluppo locale, dunque, fissa come punto di riferimento quei 6.000 emigranti maidesi sparsi per il pianeta, attraendoli con iniziative promozionali a carattere turistico, artigianale e gastronomiche.
Maida, d'altronde, ha un territorio vasto, racchiuso tra mare e monti, un'ampia zona industriale, al centro di importanti confluenze stradali, aeroportuali e ferroviarie, ed una longeva cultura storica.
«Caratteristiche – ha dichiarato il presidente della commissione difesa del senato – che è bene far conoscere perchè possono affascinare e attrarre importanti mezzi economici di chi ama questa terra, in grado di contribuire significativamente alla rinascita della piccola e media impresa. Occorre internazionalizzare i prodotti tipici, l'artigianato e il turismo».
E la promozione del territorio avviene pure tramite rappresentazioni che esaltino le caratteristiche umane e paesaggistiche della comunità.
In quest'ottica s'inquadra l'applauditissimo spettacolo che si è tenuto nelle ore serali: il teatro da strada (con Edoardo Romano). Una recita, che sarà ripetuta stasera nella frazione di Vena, inclusa nelle celebrazioni per i 500 anni dalla morte di San Francesco di Paola, al quale è dedicato il locale convento.
«Per Maida – ha concluso il senatore Sergio De Gregorio – abbiamo grandi idee. Ci muoveremo affinché diventi centro di eccellenza per la politica internazionale, strategica e di sicurezza, organizzando seminari di formazione politica». Sono eventi che saranno pianificati nelle prossime ed annunciate visite dei mesi di agosto e settembre.