comunicato stampa

 

TORRE DEL GRECO: CINEMA D’AUTORE ALL’HOTEL SAKURA

"AMAMI" e "L’IMBALSAMATORE"

OSPITI: BRUNO COLELLA, ERNESTO MAHIEUX, EUGENIO BENNATO, TONY ESPOSITO e VALERIO FOGLIA MANZILLO. COMMENTO DI ERMANNO CORSI

L’Associazione Nazionale (onlus) "Amici dell’Arte" – Sezione Campania, in collaborazione e con il patrocinio della direzione dell’Hotel Sakura e dell’Associazione Culturale "Prometeo", ha organizzato una mini-rassegna cinematografica, che sarà presentata, venerdì 16 e venerdì 23 marzo, nella sala congressi della prestigiosa struttura alberghiera torrese, di recente passata sotto il controllo della Compagnia di Navigazione "Deiulemar".

Venerdi 16 marzo, alle ore 20 e 30, "AMAMI", un film di Bruno Colella del 1993, con Moana Pozzi, Novello Novelli, Nadia Rinaldi, Eugenio Bennato, Tony Esposito, Flavio Bucci, Carlo Monni, Jeff Blynn, Victor Cavallo, Bruno Colella, Massimo Salvianti, Carlo Buccirosso, Massimo Ceccherini e Alessandro Paci.

E’ la storia di Tullio (Novello Novelli) che, rimasto vedovo, vive serenamente in un paesino in Toscana, con l'unico cruccio di non poter avere vicino la sua unica e bellissima figlia Anna (Moana Pozzi), che si è trasferita a Roma per fare l'attrice. Durante le brevi e rare visite della figlie, egli la rimprovera di non essere riuscita ad avere quel successo che lo avrebbe ripagato della sua lontananza. E’anche la storia di Anna, che di successo ne sta avendo molto, ma nel mondo del cinema porno ed è destinata a diventare la "regina dei film a luci rosse", all’insaputa dell’anziano genitore…

Presenti alla proiezione il regista-attore Bruno Colella e due dei protagonisti della pellicola, Eugenio Bennato e Tony Esposito.

Venerdì 23 marzo, alle ore 20 e 30, "L’IMBALSAMATORE", un film di Matteo Garrone del 2002, con Ernesto Mahieux, Valerio Foglia Manzillo, Elisabetta Rocchetti, Lina Bernardi, Pietro Biondi, Bernardino Terracciano e Marcella Granito. Tratto da un fatto realmente accaduto, è la storia di Peppino (Ernesto Mahieux), l'imbalsamatore, di Valerio (Valerio Foglia Manzillo), un cameriere, e di Deborah (Elisabetta Rocchetti), una irresoluta. La loro sembra una conoscenza destinata a non avere particolari conseguenze, invece ne scaturirà un amore tormentato. Hanno sogni e bisogni diversi, ma tutti e tre sono naufraghi che tentano di attaccarsi alle certezze di un amore che dia tregua al loro male di vivere…

Presenti alla proiezione i protagonisti, Ernesto Mahieux (che con questo film ha vinto il "David di Donatello 2003" e il "Globo d’Oro") e Valerio Foglia Manzillo.

Il commento delle due serate è affidato ad Ermanno Corsi, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Campania.

Infine, all’ingresso della sala congressi del Sakura, per l’occasione, saranno esposti alcuni dipinti della pittrice di origine irpina Laura Bruno, tratti dalla sua collezione d’Arte "Proiezioni e Transfert", e della pittrice salernitana Concetto Carleo.

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comunicato stampa

A CASOLA DI NAPOLI I SOLISTI DEL TEATRO SAN CARLO

"PER NON DIMENTICARE… RAFFAELE IOZZINO"

VITTIMA DEL DOVERE A ROMA, IN VIA FANI, IL 16 MARZO DEL 1978…

 

Venerdì 16 marzo, alle ore 18,00, a Casola di Napoli, presso la chiesa del SS. Salvatore, incontro di preghiera e concerto di musica sacra e poesie, per ricordare Raffaele Iozzino, componente della scorta dell’Onorevole Aldo Moro, barbaramente trucidata dalle Brigate Rosse, a Roma, in via Mario Fani, la mattina del 16 marzo 1978: uno dei crimini più gravi della storia dell’Italia Repubblicana. L’evento commemorativo è organizzato dall’Associazione Nazionale (onlus) Amici dell’Arte – Sezione Campania, in collaborazione e con il patrocinio morale dell’Amministrazione Comunale di Casola e dell’Associazione Culturale Prometeo.

In via Fani morirono il maresciallo dei CC Oreste Leonardi, l’appuntato CC Domenico Ricci, il brigadiere della P.S. Francesco Zizzi, le guardie di P.S. Giulio Rivera e Raffaele Iozzino. Immolati ad una logica completamente incomprensibile e per delle motivazioni che gridano ancora oggi giustizia al cospetto di Dio… Raffaele Iozzino aveva solo 25 anni era nato a Casola nel dicembre del 1953. Ma il tempo trascorre inesorabile e, purtroppo, sempre più spesso, mentre i terroristi continuano a fare notizia, il ricordo di chi è caduto per garantire a tutti una vita più tranquilla e serena si fa nebuloso, evanescente, fino a scomparire. Infatti, del sequestro e dell’omicidio dell’Onorevole Aldo Moro se è vero che ci si ricorda, è però anche vero che non si nominano quasi mai gli uomini della sua scorta, massacrati con lucida freddezza da degli assassini, molti dei quali oggi liberi e "redenti". Lo stesso è poi successo con gli "Angeli" di Falcone e Borsellino.

I fatti di via Fani rivivranno negli interventi del Sindaco di Casola (ma anche Ispettore della Polizia di Stato) Alfredo Rosalba, e del Presidente degli Amici dell’Arte (ma anche Primo Dirigente della Polizia di Stato) Pietro De Rosa, quest’ultimo dal 1987 al 1998 è stato il responsabile dell’addestramento e dell’aggiornamento di tutti gli uomini e le donne della Polizia di Stato impegnati nei servizi di protezione e scorte di sicurezza della Polizia di Stato, con in testa quelli della scorta del Santo Padre e del Presidente della Repubblica.

Per il concerto di musica classica, un quartetto d’archi d’eccezione, "I Solisti del San Carlo": Maria Muresanu (1° violino), Nicola Marino (2° violino), Giuseppe Navelli (viola) e Ilie Ionescu (violoncello). Formatosi all’interno dell’orchestra del Teatro San Carlo, "I Solisti…" hanno partecipato ai più prestigiosi festival internazionali, il primo disco, "Le ultime sette parole di Cristo sulla croce" di Haydn, fu accolto favorevolmente dalla critica. Successivamente hanno registrato per la Penthafon le "Four Vibrations" di S. Montuosi e per la Nuova Era lo "Stabat Mater" di Fenaroli in prima esecuzione mondiale. Hanno inciso per l’etichetta Loro di Napoli Martucci/Longo "Napoli tra i due secoli", primo volume di una collana di musica cameristica dedicata ai grandi compositori napoletani tra l’ Ottocento e il Novecento, prossimamente uscirà il secondo volume.

Il programma per la serata di Casola è particolarmente ricco, con musiche di Bach ("Aria sulla quarta corda"), di Puccini ("I Crisantemi"), di Piazzola ("Adios Nonino") e di Dvorak (secondo e quarto movimento andante "Quartetto Americano"). Durante il concerto, interverranno i poeti Angela Furcas e Carmine Bilotti, che declameranno alcuni loro brevi, ma significativi componimenti e la pittrice Laura Bruno, che consegnerà al sindaco Rosalba un ritratto di Raffaele Iozzino da lei realizzato.