Comunicato stampa del 4 ottobre 2007
Quasi una Convention quella del Coordinamento delle Associazioni Casertane, puntualmente presenti al primo appuntamento del nuovo anno sociale 2007-2008 del tradizionale primo martedì del mese. Una Convention per rivendicare un diritto di cittadinanza. E’ quanto è stato all’unanimità sottolineato ancora una volta dalla presidente del Coordinamento, dal Consiglio direttivo e da tutte le associazioni coordinate presenti con i loro rappresentanti sul problema dell’Università di Caserta, che ancora è istituzionalmente Seconda Università di Napoli. Un problema che il Coordinamento da tempo sta portando con determinazione all’attenzione di tutti, a partire dalle forze politiche, per abbattere il triste primato di una città, Caserta, unico capoluogo in Italia che ospiti una Università di altro capoluogo e precisamente la SUN. Non una intitolazione identificativa, come si vuole da qualche parte far passare con un’operazione, che rischia suo malgrado di favorire ancora una volta la confusione e il baronato, ma l’autonomia istituzionale, come l’hanno tutte le città sedi universitarie, quali l’Università di Salerno, Cassino, Sannio etc. e la stessa Napoli. Niente polemiche, ma un’azione giusta e legittima, per la quale occorre la modifica dell’articolo 1 della legge 245/1990 istitutiva della Seconda Università di Napoli.
E di questo si sono già fatti carico i Parlamentari di Caserta e provincia con l’on. Rosa Suppa, che nella riunione tenuta dal Coordinamento nello scorso giugno all’Unione degli Industriali aveva assunto l’impegno di curare l’adesione e la sottoscrizione dei Parlamentari alla proposta di modifica della legge. “L’on. Suppa, ha comunicato con soddisfazione la presidente Giordano, ci ha informato che tutti i Parlamentari, di qualsiasi schieramento politico, hanno aderito”. Una vittoria non comune, perseguita fermamente, che vede compatte le forze politiche, come l’on. Suppa ha comunicato e come sarà illustrato in una prossima conferenza stampa.
Intanto, le adesioni al Coordinamento crescono. Nel corso dell’assemblea è stata accolta e deliberata l’adesione presentata da una nuova associazione, che ne aveva fatto regolare richiesta, FAND, membro Internazional Diabets Federation e medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica.
Anna Giordano, presidente Co.As.Ca.