TAVOLA DELLA PACE
Ai Presidenti e responsabili
delle Associazioni e Organizzazioni
in indirizzo
Medio Oriente: basta con le lacrime di coccodrillo
"Quello che sta accadendo a Gerusalemme e a Gaza è anche colpa nostra"
Perugia, 7 marzo 2008
- "Basta con le lacrime di coccodrillo. Quello che sta accadendo a
Gerusalemme e a Gaza è anche colpa nostra. Cosa deve accadere ancora prima che
decidiamo di intervenire? Quante stragi ancora? Quanto sangue ancora? Dove sono
i politici? Dove sono i responsabili della politica italiana? Cosa hanno fatto
in tutti questi anni per evitare la continuazione di queste stragi?". E´ quanto
ha dichiarato oggi Flavio Lotti, direttore del Coordinamento Nazionale
Enti Locali per la pace e i diritti umani e coordinatore della Tavola della
Pace, in viaggio per Gerusalemme per promuovere alcuni progetti di pace tra
israeliani e palestinesi. "Apriamo gli occhi! Di fronte a questa tragedia e
alla escalation in corso" - continua Flavio Lotti - "non bastano le lacrime e la
solidarietà verbosa. Smettiamola! Fermiamo la escalation del terrore! Da lungo
tempo il popolo palestinese e il popolo israeliano ci stanno chiedendo
disperatamente aiuto perchè da soli sentono di non farcela a mettere fine a
questo incubo, a rompere la spirale sella violenza, delle vendette e delle
rappresaglie. Ma questo aiuto tarda ad arrivare. Apriamo gli occhi! Occorre
spingere il governo italiano e l´Europa ad intervenire come non hanno ancora
fatto. Se la politica italiana ed europea non cambieranno, non diventeranno più
incisive, non decideranno di intervenire seriamente finiremo per essere
coinvolti e travolti anche noi. La violenza è cieca e non conosce confini.
Liberare il popolo palestinese dall´occupazione militare israeliana e liberare
il popolo israeliano dal "terrorismo" richiedono non lacrime, ma concrete
iniziative politiche, diplomatiche e umanitarie di pace. Non le possiamo
auspicare. Le dobbiamo attuare. Subito."