TROVARE LE RAGIONI CHE UNISCONO PER UN NUOVO RINASCIMENTO

Intervento di Gennaro Sguro, presidente dell’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico, al convegno studio: "Non abbiate paura… disse S.S. Karol Wojtyla 2005 - 2010" - Università Parthenope complesso monumentale di

Villa Doria d'Angri - Napoli, sabato 26 giugno 2010.

Noi tutti dell’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico, non abbiamo mai dimenticato sia pure per un istante gli insegnamenti e il monito del Servo di Dio S.S. Giovanni Paolo II.

Tra innumerevoli difficoltà e incomprensioni appena ci lasciò gli dedicammo il DVD "Le Ali della Pace" che stamani avete visto e un nuovo dipartimento che prese il Suo nome.

Questo convegno-studio non è solo il dovuto rispetto nel Suo ricordo a cinque anni dalla scomparsa, ma la convinta esigenza di rompere il silenzio e denunciare quanto questo mondo oggi attraversi un pericoloso sonno della ragione anche attraverso lo spietato profitto di una globalizzazione priva di anima e che rischia di travolgere tutto e tutti.

L’Italia, l’Europa e il mondo intero sembrano di aver smarrito la strada, mancano d’idee di base, valori e etica e soprattutto di sane prospettive di un sviluppo sostenibile a livello mondiale per l’autentica applicazione del bene comune.

Infatti oggi viviamo impotenti la quotidianità assistendo all’imperare della incapacità culturale, politica, economica che non trovano più risposte ne soluzioni, ma producono solo pericolose azioni alla libertà e alla democrazia.

Gli interrogativi, le difficoltà sono e saranno sempre tantissimi, ma non bisogna scoraggiarsi, l’importante è continuare a cercare le ragioni che uniscono, evitando il decadentismo quotidiano che assediano le nostre menti, inquinano il nostro spirito e creano insicurezza che ci rende prima deboli, ci divide facendoci poi prigionieri nel mondo.

Sembra vivere uno scenario surreale mentre opera un agire spregiudicato, sottile, tagliente e molto pericoloso che ci fanno tornare in mente recenti infausti storici.

Invitiamo, soprattutto i giovani all’autodeterminazione e alla partecipazione democratica, che non è quella gridata in strada, ma bensì quella intima frutto di meditato studio economico-socio-politico condiviso, che sappia anche educare all’etica dell’agire per il bene comune.

Vi invitiamo a lavorare insieme a noi e da subito diventare protagonisti della vostra esistenza ad impegnarvi seriamente a trovare comuni soluzioni culturali che traccino la strada di un nuovo rinascimento, sappiamo che i tempi della storia sono lunghi, ma a voi giovani quello che non manca è proprio il tempo.

Noi sentiamo la responsabilità che ha la cultura e ci auguriamo che saprà cancellare le devastanti aberrazioni del ‘900 e sentire il dovere di tracciare la nuova strada del terzo millennio.

Ricordo S.S. Karol Wojtyla, che tra l’altro ci disse: «È chiaro che la costruzione di una cultura della solidarietà globale e del rispetto della dignità umana è uno dei più grandi compiti che deve affrontare oggi l’umanità».

Oggi siamo a Napoli, Città di civiltà e storia presso questa splendida sede universitaria con i tanti amici di sempre per scuotere le nostre e le vostre coscienze, pronti come persone di cultura a prenderci tutte le nostre responsabilità passate, presente, ma certamente non quelle future, perché crediamo nell’essere e non nell’avere e ripetiamo oggi a ciascuno di voi "Alzati e cammina!".

Grazie!

Gennaro Angelo Sguro