COMUNICATO STAMPA

 

MOSTRA DI PITTURA DI ARMADO JOSSA

 

L’Associazione Internazionale di Apostolato Cattolico (A.I.A.C.) nell’ambito delle attività artistiche - culturali presenta “MUSICA SU TELA” dell’artista pittore Armando Jossa. La mostra si terrà a Napoli sabato 14 maggio 2005 alle ore 17, presso la  Sala Discografica “EDI MUSIC” Via R. Ruggiero, 16/d (P.co Pastore). Le 10 opere pittoriche in mostra e realizzate dall’artista Jossa  sono un chiaro omaggio alla migliore tradizione storica - canora - culturale di Napoli. Ciascun opera è abbinata ad una canzone e Jossa ha scelto nella sua sintesi pittorica questi testi: “Mamma mia che vò sapè?” omaggio ad Enrico Caruso; “’A cartulina ‘e Napule” omaggio a Gilda Mignonette; “Carmela” di Sergio Bruni; “Tu vuo’ fa’ l’americano” Renato Carosone; “Voce ‘e notte” omaggio a Peppino Di Capri; “Lacreme Napulitane” omaggio a Mario Merla; “’O surdato ‘nnammurato” solo canzone;  “Napoli Centrale”omaggio a James Senese; “Napule è” omaggio a Pino Daniele e “La vita è un’altra” omaggio Eduardo De Crescenzo  entrambi sensibili protagonisti del New-Deal della melodia partenopea. Saranno premiati tutti i cantanti ed il premio ad Enrico Caruso verrà assegnato al magnifico tenore Franco Malpena. E’ previsto un dibattito “PITTURA E MUSICA” con gli interventi di: Pietro Gargano (de “Il Mattino”); Antonio D’Addio (inviato del periodico “Gente”); Gennaro Angelo Sguro (scultore) e Carmine Donzelli (“Edimusic”). Il presidente dell’A.I.A.C. il M/ Gennaro Angelo Sguro ha detto: << ricordo il Protocollo d’Intesa firmato con il dottor Alberto Bottino direttore del M.I.U.R. della Regione Campania con dentro anche uno specifico punto dedicato alla Storia della Canzone Napoletana. Questa importante iniziativa vuole porre all’attenzione dei più distratti questo evento che ha il prioritario compito di creare nuove alternative basate su sane sinergie culturali in un periodo decadenza etica - socio politica - economica di Napoli, ciò contribuirà concretamente a restituire alla Città la dovuta dignità della sua storia e del suo ruolo meridionalista, che la vide negli d’oro   protagonista e la portò ad essere capitale culturale d’Europa. L’amico di sempre Armando Jossa ci ha dato l’opportunità e da artista sensibile, ci ha saputo trasmettere con i suoi colori l’emozioni di sentimenti e valori antichi del Popolo napoletano>>.