Ministero per gli Italiani nel Mondo
Mirko Tremaglia ha ricevuto il sindaco di Ortucchio, Mario Frigioni, e Donald (Don) Zampa, nipote di Alfred Zampa cui il Senato della California ha dedicato un ponte: il Memorial Alfred Zampa Bridge. Ad Alfred Zampa, il Comune di Ortucchio, sabato 17 settembre, dedicherà la Piazza principale.
Durante l’incontro Tremaglia ha lanciato la proposta di intitolare il futuro ponte sullo stretto di Messina agli Italiani nel Mondo e ha affermato: “Nel 1936 Alfred Zampa, in un’America che stava cercando di uscire dalla Grande Depressione era un ironworker, operai specializzati nella costruzione e nella manutenzione dei giganteschi ponti americani, che condividevano la vita della dignitosa comunità Italiana di San Francisco”. “Ebbe un incidente – ha spiegato Tremaglia – per miracolo si salvò”. “Dopo essersi ripreso da una lunga convalescenza si impegnò a sostenere le battaglie in favore di una maggiore sicurezza nei cantieri di lavoro”. “Continuò a lavorare instancabilmente – ha poi aggiunto – per quasi cinquant’anni come operaio specializzato sui più celebri ponti della California, del Texas e dell’Arizona, divenendo così il simbolo di quell’America, dalle profonde radici italiane, che dell’operosità ha fatto un valido motivo di riscatto sociale”.
Alfred Zampa è un italiano entrato nella leggenda americana. Morto nel 2000 ha sfidato le leggi della gravità per costruire ponti e grattacieli.
“Mio nonno era orgoglioso della sue radici italiane – ha spiegato il nipote Don Zampa – e ha sacrificato la vita in cerca di una condizione migliore”. “Sono onorato di quanto venga al suo lavoro riconosciuto. Era un uomo coraggioso e buono – ha affermato con voce commossa – e sarebbe stato felice di essere qui con noi”.
Roma, 15 settembre 2005