COMUNICATO STAMPA

 

 

Elezioni degli Italiani nel Mondo

 

Tremaglia: «Il Decreto Legge di oggi non ha nulla a che vedere con il voto all’Estero»

 

«Provvede al fatto che deputati e senatori

per legge sono diminuiti in Italia»

 

In vista del Consiglio dei Ministri di oggi pomeriggio, il Ministro per gli Italiani nel Mondo Mirko Tremaglia dichiara: «Non è vero che il Decreto Legge proposto dal Ministro degli Interni si riferisce al voto degli Italiani all’estero come più volte è stato scritto in questa settimana da diversi organi di stampa. Il voto all’estero – prosegue Tremaglia – è regolato infatti dalla Costituzione della Circoscrizione Estero e dalla legge 459 del 27 dicembre 2001. Il problema affrontato da questo Decreto Legge del Ministero degli Interni, riguarda invece la circostanza che in Italia per la Camera e il Senato non si vota più per 630 deputati e 315 senatori ma, come previsto dagli articoli 56 e 57 della Costituzione, rispettivamente per 618 deputati e 309 senatori. Di conseguenza diventa necessario modificare le circoscrizioni in Italia nella parte proporzionale: questo è l’unico obiettivo del Decreto Legge che viene discusso oggi in Consiglio dei Ministri che – conclude il Ministro Tremaglia – non ha proprio nulla a che fare con l’esercizio del voto all’estero».

 

Roma, 20-04-2005