Ministero per gli Italiani nel Mondo

 

IL MINISTRO TREMAGLIA RICEVERA’ DOMANI, 19 FEBBRAIO, IL PRIMO VICE MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI DELLA RUSSIA

 

Il Ministro per gli Italiani nel Mondo, On. Mirko Tremaglia, riceverà domani il Primo Vice Ministro degli Affari Esteri della Russia.

Il Primo Vice Ministro russo, Eleonora Valentinovna Mitrofanova, ha chiesto l’incontro in considerazione della delega a lei assegnata relativa alla valorizzazione delle collettività russe all’estero.

 La Russia, pur non possedendo all’estero una collettività consistente come quella italiana, si è dichiarata molto interessata all’azione intrapresa dal ministro Tremaglia a favore degli italiani nel mondo. Si tratta quindi di un riconoscimento dell’impegno profuso dall’On. Tremaglia per l’affermazione degli stessi diritti degli Italiani in Italia per i connazionali all’estero, e per la tutela dei rapporti tra le “due Italie”.

 

Roma, 18 febbraio 2004

 

 

 

Ministero per gli Italiani nel Mondo

 

COMUNICATO STAMPA

 

IL MINISTRO TREMAGLIA HA INCONTRATO IL PRIMO VICE MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI RUSSO, ELEONORA MITROFANOVA.

DESTANO GRANDE INTERESSE LE INIZIATIVE DEL MINISTERO PER GLI ITALIANI NEL MONDO PER RINSALDARE I RAPPORTI, ECONOMICI E CULTURALI, TRA L’ITALIA E LE COLLETTIVITA’ ALL’ESTERO. 

LA SIGNORA MITROFANOVA INVITA TREMAGLIA A MOSCA PER ESPORRE AI PARLAMENTARI RUSSI LA SUA ESPERIENZA

Il Ministro per gli Italiani nel Mondo, On. Mirko Tremaglia, ha ricevuto questa mattina il Primo Vice Ministro degli Esteri russo Eleonora Valentinovna Mitrofanova. L’incontro è stato chiesto da parte russa in occasione della visita in Italia del Ministro Mitrofanova - le cui deleghe contemplano la valorizzazione delle collettività russe all’estero – che, nell’ottica del rilancio della politica russa in tale ambito, ha voluto un confronto diretto con il Ministro Tremaglia che, grazie al suo impegno, ha dato un rinnovato slancio alla politica dell’Italia verso le proprie collettività d’oltre confine. Nel corso di un cordiale colloquio il Ministro Tremaglia e il Vice Ministro Mitrofanova hanno avuto un costruttivo scambio di vedute sul prezioso ruolo che le collettività nazionali all’estero possono svolgere e sulle politiche messe in atto dai due paesi per favorirne la piena valorizzazione. Dopo aver dato il benvenuto al Vice Primo Ministro e alla delegazione, guidata dall’Ambasciatore Meshkov, e accennato ai suoi viaggi in Russia, il Ministro Tremaglia ha descritto a grandi tratti la sua esperienza di Ministro di 4 milioni di cittadini e 60 milioni di oriundi tra i quali più di 380 parlamentari di origine italiana, testimonianza dei grandi traguardi che, dopo le sofferenze degli inizi, gli Italiani all’estero hanno saputo raggiungere nei paesi di accoglienza. Tremaglia ha innanzitutto illustrato la sua azione in favore della tutela dei diritti degli Italiani all’estero, a partire dal riconoscimento del diritto al voto del quale ha descritto le tappe salienti e le modalità di esercizio, e dell’equiparazione dei diritti degli Italiani all’estero e di quelli in Italia, come il riconoscimento dei minimi pensionistici. “Il fatto che i vostri cittadini all’estero possano essere eletti nel Parlamento nazionale – ha commentato il Vice Primo Ministro russo – significa che hanno davvero ottenuto gli stessi diritti dei connazionali in Italia”. Nel corso del colloquio, è emerso un particolare interesse da parte russa a conoscere le iniziative del Ministero volte a creare un collegamento tra l’Italia e le collettività all’estero. Tremaglia ha ricordato i Convegni internazionali organizzati dal Ministero per gli Italiani nel Mondo citando in particolare i seguiti che sono scaturiti dal Primo Convegno Internazionale degli Scienziati e dei Ricercatori italiani all’estero, dal Primo Convegno degli Artisti Italiani all’estero e dal Primo Convegno Internazionale degli imprenditori italiani all’Estero da cui sono nati il “Comitato Permanente degli Scienziati italiani all’estero” e la “Confederazioni degli Imprenditori italiani all’estero”. Scopo di tutte queste iniziative, ha spiegato Tremaglia, è appunto quello di far conoscere gli Italiani nel Mondo agli Italiani in Italia nell’ottica di sviluppare più strette relazioni tra le “due Italie”. Da questo scaturirà un grande contributo al reciproco benessere e arricchimento culturale. A tale riguardo è stato ricordato il ruolo svolto da Rai International e dei media in lingua italiana all’estero. Rispondendo ad una domanda del Ministro russo in fatto di “minoranze italiane”, Tremaglia ha inoltre ricordato la delicata situazione degli esuli in Croazia e Slovenia. Il Vice Ministro Mitrofanova, a sua volta, ha illustrato le peculiarità della presenza russa nel mondo - un fenomeno che è andato evidenziandosi a partire dal 1991, dopo lo scioglimento dell’Unione Sovietica – e il rilancio dato dal Presidente Putin, con lo slogan “raduno del mondo russo”, alla politica di valorizzazione delle collettività russe all’estero, specie nelle Repubbliche ex sovietiche, al rafforzamento della quale si ritiene l’esperienza italiana possa fornire un significativo contributo. A tale scopo Tremaglia ha illustrato l’esperienza del sistema di rappresentanza degli Italiani all’estero imperniato sui Comites e sul CGIE, organismi che rappresentano dei validi strumenti di collegamento tra le comunità italiane nel mondo e l’Italia, collegamento che sarà ulteriormente rafforzato con l’elezione nel Parlamento italiano dei Parlamentari della Circoscrizione Estero che svolgeranno un ruolo privilegiato di collegamento con i numerosi parlamentari di origine italiana che siedono nei Parlamenti in numerosi paesi. Mostrando vivissimo interesse per il disegno descritto dal Ministro per gli Italiani nel Mondo, la Signora Mitrofanova, asserendo l’importanza di condividere questa sua esperienza con i parlamentari russi, ha formulato al Ministro Tremaglia un invito a recarsi quanto prima la Russia.

Roma, 19 febbraio 2004