Ministero per gli Italiani nel Mondo

 

 

COMUNICATO STAMPA

 

Soddisfazione del Ministro per i fondi assegnati

in Finanziaria, necessari al rinnovo dei contrattisti

 

MIRKO TREMAGLIA: <ELEZIONI SALVE, VINTA UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’ PER CHI VOTERA’ ALL’ESTERO>

 

Su richiesta del Ministro per gli Italiani nel Mondo, on. Mirko Tremaglia, il Consiglio dei Ministri di ieri, che ha varato la Finanziaria, ha stanziato le somme necessarie al rinnovo dei contrattisti e al finanziamento dei Comites, così come già peraltro sostenuto dal Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (CGIE) e dal Ministero degli Affari Esteri Grande la soddisfazione di Tremaglia, che in proposito dichiara: <E’ una buona notizia che diamo agli Italiani all’estero, ringrazio il Ministro dell’Economia Siniscalco per la sensibilità dimostrata>. <L’inserimento in Finanziaria – aggiunge il Ministro per gli Italiani nel Mondo - era un atto necessario, un’esigenza assolutamente prioritaria, ledendo la quale si sarebbe certamente compromessa la democraticità delle elezioni italiane, che coinvolgono a pieno diritto e titolo i circa quattro milioni di elettori residenti all’estero>. <La mia – aggiunge il Ministro – è stata una battaglia di civiltà condotta fino in fondo, anche in ragione del fatto che sia la legge 459/2001, sia le deleghe conferitemi dal Presidente del Consiglio prevedono che si faccia quanto necessario per consentire agli Italiani all’estero di esercitare il voto in piena libertà, nell’efficienza delle strutture a ciò preposte>. <E i contrattisti – conclude Tremaglia – sono senz’altro indispensabili non solo per le operazioni di allineamento con i dati dell’Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero (AIRE) tenuta dai Comuni e dal Ministero dell’Interno, ma anche, come ampiamente dimostrato dalla esperienza referendaria e dalle recenti elezioni dei Comites, per l’adempimento di tutte le procedure elettorali relative agli Italiani all’estero>. Nella stessa seduta del Consiglio dei Ministri di ieri è stato altresì deciso di ripristinare lo stanziamento previsto dalla legge 23 ottobre 2003, n. 286 per il funzionamento annuale dei Comites, stanziamento che era stato dimezzato dall’ultimo decreto taglia-spese.

 

 

Roma, 30 settembre 2004