Ministero per gli Italiani nel Mondo

 

 

                         COMUNICATO STAMPA

 

 

Il Ministro per gli Italiani nel Mondo chiede l’inserimento

in Finanziaria di una definitiva legge di rimborso per gli esuli

 

MIRKO TREMAGLIA : <AGLI ITALIANI DI LIBIA UN INDENNIZZO PER I BENI CONFISCATI NEL 70>

 

 

<In un momento di rinnovati rapporti con la Libia, il Governo non deve dimenticare i nostri connazionali che in passato hanno sofferto perdite morali ed economiche a seguito della cacciata dal Paese>. Ad affermarlo è il Ministro per gli Italiani nel Mondo on. Mirko Tremaglia che, ora che si prospetta la fine dell’embargo europeo alla Libia, chiede al Ministro Siniscalco l’inserimento in Finanziaria di una definitiva legge di indennizzo per gli esuli libici. <A loro – dichiara Tremaglia – dovrà essere corrisposto un indennizzo definitivo dopo gli acconti percepiti in base alle leggi precedenti. Ciò consentirà una dignitosa riparazione della vicenda sul piano materiale>.

Secondo il Ministro per gli Italiani nel Mondo <è sacrosanto che i nostri connazionali di Libia possano, al pari di tutti i loro concittadini, tornare finalmente a rivedere quella terra in cui sono nati e cresciuti dopo 34 anni di lontananza forzata per decisione di Gheddafi, anche solo per piangere degnamente i loro morti>.

<E ciò – aggiunge il Ministro – non è possibile anche per le condizioni vergognose in cui versa il cimitero di Hammangi, abbandonato da anni: un’area di 10 ettari fortemente degradata e per la quale chiedo un immediato intervento>.

<Ma se ora voltiamo pagina in nome della stabilità del bacino del Mediterraneo – conclude Tremaglia - allora non possiamo non chiedere a Gheddafi, insieme al Presidente Fini, di abolire le ricorrenti occasioni in cui mostra di non voler davvero mettere una pietra sul il passato>.

 

Roma, 22 settembre 2004