Data - luogo: Napoli, 07-10-2003
Telegramma: N°76/8A
Al Venerabile e Luminosissimo
Santo Padre Giovanni Paolo II
00120- Città del Vaticano -
Carissimo e Venerabile Santo Padre, nel solenne giorno dedicato alla Beata Vergine Maria quando, Ella alle ore 10 in elicottero è passato sul mio capo pensavo alla tenace, costante ed instancabile Sua determinazione di essere Apostolo Pellegrino in visita al Santuario di Pompei. La nostra comunità è in ginocchio accanto a Lei davanti alla Sacra Immagine della Vergine del Rosario e umilmente La implora di concederLe ancora nuove energie e lunga vita. Grazie Santità per i Suoi primi venticinque anni di Pontificato, il Suo esempio rimarrà indelebile e il mondo intero non dimenticherà mai. Noi umili Suoi servi continueremo, oltre la fine ad operare secondo i Suoi Paterni insegnamenti, cercando di onorare anche nel sacrificio la missione dell’apostolato cattolico. Rispettoso della Sua benedizione Le porgo i miei più ossequiosi saluti ed obbediente mi professo
Suo nel Signore
Gennaro Angelo Sguro
Presidente dell’Associazione Internazionale
di Apostolato Cattolico