LA RELIGIONE CINESE
Se chiediamo a persona non particolarmente interessata al problema quale sia la religione prevalente in Cina ci sentiamo rispondere che è il Buddismo o il Taoismo o il Confucianesimo. In realtà il problema è complesso e va chiarLa definizione più esatta proposta dagli studiosi occidentali della religione tradizionale di quel paese è "Universismo cinese". Bisogna chiarire di che si tratta.
Il Cristianesimo come l'ebraismo e l'Islam si fonda sulla Rivelazione: si ritiene cioè che vi sia stata una la manifestazione diretta di Dio in un certo determinato periodo storico e attraverso determinate persone. Per l'ebraismo si tratta dei profeti Biblici, il Cristianesimo ritiene che Dio stesso si sia incarnato in un uomo chiamato Gesù, i mussulmani che Dio abbia direttamente dettato a Maometto le sue volontà ( poi raccolte nel Corano)
In Cina, come d'altronde in quasi tutte le religioni non legate all''ebraismo non si ammette una "rivelazione". La religione nasce dall'uomo stesso, dalla sua attività investigativa o semplicemente dall'osservazione comune della natura e si incarna in tradizioni, usi e costumi. Nelle tre religioni rilevate esistono dei limiti ben precisi,invalicabili: un mussulmano crede nella parola di Maometto e un Cristiano in Cristo: vi possono essere somiglianze e concordanze ma non si può essere a un tempo mussulmani e cristiani.
In Cina invece si possono seguire
contemporaneamente varie concezioni religiose più o meno concordanti. Un cinese
può essere a un tempo buddista, taoista e seguace di Confucio nella
misura in cui queste dottrine o parti di esse siano conciliabili. Anche i
riti religiosi sono tradizioni, usi costumi e non pretendono di avere
un valore assoluto. Per un cristiano il battesimo non è solo una tradizione ma
un atto effettivamente necessario alla salvezza, per un mussulmano esiste un
modo di pregare prescritto direttamente da Dio
Per un cinese, in sostanza, ognuno segue e adora Dio
secondo convinzioni personali, che trovano più o meno riscontro nelle
tradizioni .
La figura fondamentale della religiosità orientale è l'Illuminato ( il" budda" in sanscrito) cioè l'uomo che attraverso la meditazione ha raggiunto la via per conoscere Dio e la rivela agli altri uomini
Questo fatto comporta anche un diverso apporto fra religione e filosofia.
Nelle religioni rivelate vi è sempre un dualismo fra la filosofia intesa come pensiero dell'uomo e la religione intesa come Rilevazione di Dio: nella nostra tradizione culturale il rapporto fede e ragione è stato sempre un problema fondamentale,
Nella cultura Cinese invece religione e filosofia coincidono: ogni filosofo ha una sua concezione religiosa, ogni religione è il pensiero di un filosofo
D'altronde situazione analoga abbiamo anche nel mondo antico greco- romano anche se ivi la speculazione religiosa non raggiunse ampiezze e complessità paragonabili a quelle cinesi e indiane.
In effetti volendo fare un quadro delle religiosità cinese occorre fare una storia della filosofia cinese.