Mirko Tremaglia ricorda Bruno Zoratto

Improvvisamente se n’è andato Bruno Zoratto. Lui era giornalista, segretario del Comitato Tricolore per gli Italiani nel Mondo, Presidente della Commissione Informazione del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero. Un uomo di straordinaria umanità, di eccezionale intelligenza e idealità. Ammirato da tutta l’emigrazione italiana. Il mio dolore è profondo, dopo mio figlio Marzio questo è il secondo colpo terribile della mia vita. Abbraccio la moglie, meravigliosa Maria, le sorelle, il fratello, tutta la sua famiglia, e tutti i componenti del Comitato Tricolore che da oggi si chiamano e sono “Comitati Tricolore per gli Italiani nel Mondo Bruno Zoratto”. Da oltre 30 anni mi ha portato con lui, mi ha fatto capire la sofferenza della nostra gente nel mondo e mi ha fatto visitare le baracche, in Germania. Ha fatto le battaglie con il suo giornale, “Oltreconfine”, quelle della protesta e quelle dell’italianità, sempre al mio fianco, ricominciando da capo con fedeltà assoluta, con Almirante e con me, in ogni parte del mondo. Amato estimato ovunque, anche dagli avversari per la sua bontà e lealtà, intransigente contro tutti nella battaglia per i diritti per gli italiani all’estero e per il voto. E anche quando sono diventato Ministro per gli Italiani nel Mondo, è stato tra i più preziosi e indispensabili collaboratori. Ero felice di poterlo vedere come primo deputato degli italiani all’estero nel 2006. Bruno, non so se riesco ad andare avanti senza di te, ma tu aiutami insieme a Marzio, per far vincere questa italianità che avevi nel cuore e nel tuo sangue. Noi ti promettiamo fedeltà assoluta. Aiutaci. Davanti a te alziamo tutte le nostre bandiere tricolori. Ringrazio in particolare gli amici di Stoccarda, e tutti quanti quelli che piangono Bruno e che mi telefonano, disperati, addolorati, da tutte le parti del mondo, quelli del CGIE, dei Comites, e quelli di tutte le associazioni e di tutte le Agenzie, dei giornali, delle radio e delle televisioni di emigrazione, dei Comitati della Dante Alighieri, delle Associazioni culturali, dei Consolati e delle Ambasciate. Sono tanti i connazionali increduli che piangono con noi e rendono onore al nostro indimenticabile Zoratto. Egli sarà sempre la nostra guida.

Mirko Tremaglia

Ita Tremaglia

Silvia Masetti

Gianluigi Feretti

Santellocco- Algeria

Pugliese, Arena- Argentina

Poselli, Cossari, Mazza, Capone – Australia

Scandereberg – Belgio

Ruzzanenti, Dall’Olio, Marcheggiano, Ballarini, Antinoro, Calcara, Luppi – Brasile

De Crignis – Bulgaria

Consiglio, De Florentiis, Cotichini, Sabiti - Canada

Botto, Storace - Cile

Quintarelli- Colombia

Dioguardi – Corea del Sud

Girardi – Costarica

Bonetti – Cuba

Massimo – Egitto

De Anna - Finlandia

Paternò Di Sessa – Francia

Cirocco – Germania

Cantatore – Giappone

Longo - Zaccarini – Gran Bretagna

Moretti – Honduras

Paratico – Hong Kong

Morsiani – India

Zenucchi – Laos

Passalacqua – Liechtenstein

Preta – Lussemburgo

Baldezzi – Marocco

Canepa, De Gennaro – Perù

Di Meo – Polonia

Chiari – Portogallo

Carbone – Principato di Monaco

Lione – Repubblica Ceca

Masciarelli – Repubblica del Togo

Bianchi – Repubblica Dominicana

Baldantoni – Romania

De Siati – Russia

Pucci – Spagna

Caneva – Slovenia

Pinna – Sud Africa

Intiso – Svezia

Ruggeri – Svizzera

Mancini – Tailandia

Marafini – Tunisia

Costanzelli – Uruguay

Centofanti, Cardillo, Zuccarello, Stillo, Frattallone – USA

Galli – Venezuela